APRE presenta Maria Montessori, la Nuvelle Femme e la sfida del nuovo millennio
quasi in corrispondenza della Giornata Nazionale della Psicologia (08/10/2024) il cui tema quest’anno è stato “Ritrovare l’Umano” in un contesto sociale in cui l’AI (Artificial Inteligence) si sta facendo sempre più strada, hanno deciso di proiettare in accordo con il Cinema Esperia di Alcamo il nuovissimo film appena uscito nelle sale cinematografiche intitolato:
“Maria Montessori – La Nouvelle Femme”…
Lili d’Alengy, cortigiana con una figlia disabile, incontra Maria Montessori e insieme uniscono le forze per creare un luogo accogliente per i bambini più in difficoltà.
È un’opera sul femminismo prima ancora che sull’istruzione e sul trattamento della neurodiversità, perché – come dice Montessori stessa – un mondo più aperto alle donne metterebbe l’esperienza femminile e la maternità al centro di tutto.
Lili e Maria sono due facce di un’unica medaglia nel modo in cui navigano il ruolo della donna all’alba di un nuovo secolo (il titolo originale è appunto La nouvelle femme) e hanno molto da insegnarsi reciprocamente: la prima più pragmatica e individualista, consapevole dell’importanza del “sapersi vendere”; la seconda più idealista, capace di aprire le porte alla compassione.
In occasione di questo evento, noi di AP Web Radio (Gessica Arancio ed Io) siamo stati invitati a presenziare, e così abbiamo deciso di intervistare gli organizzatori.
Sono stati intervistati in ordine:
Dr. Alessio Cammisa (Responsabile di APRE)
Dr. Piero La Monica
Prof.ssa Daniela Grande vicepresidente della Dislego di Palermo e referente degli alunni DSA della Scuola secondaria N. Navarra di Alcamo.
Dr. Angelo Barretta tesoriere dell’Ordine Regionale degli Psicologi.
Si consiglia la visione del film.
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